Parigi (in francese Paris pa'ʀi, anticamente Lutèce ly'tɛs, dal latino Lutetia) è la capitale della Francia e capoluogo della regione dell'Île-de-France.
È anche il comune più popoloso del Paese, nonché il quinto dell'Unione Europea, dopo Londra, Berlino, Madrid e Roma. L'area metropolitana di Parigi è invece la seconda più popolata d'Europa, con circa 12 milioni di abitanti (gli abitanti della città sono detti Parigini).
La città, costruita su un'ansa della Senna, oltre che fondamentale snodo di trasporti e traffici del continente europeo, è una delle più importanti ed influenti metropoli mondiali, nonché centro culturale, politico ed economico molto forte sia a livello nazionale che internazionale.
Lo stemma della città presenta i gigli di Francia sopra Scilicet (la nave che simboleggiava l'ordine dei mercanti che commerciavano sulla Senna).
Il motto è Fluctuat nec mergitur.
I patroni della città sono San Germano (Saint Germain) e Santa Genoveffa (Sainte Geneviève), accreditata di aver convinto Attila a risparmiare la città, nel V secolo.
Fonte: Wikipedia
Questo è quello che dice, a grandi linee, su una delle città più belle del mondo.
Tanto bella che anche quest'anno ho deciso di ritornarci.
Parigi non è mai totalmente caotica, sà essere ordinata anche durante l'ora di punta. I Parigini sono persone educate (anche se mancano di Fair Play quando giocano
), difficilmente ti fanno un sorriso spontaneo, ma sono molto disponibili se hai bisogno di aiuto.
Forse perchè noi italiani siamo molto caciaroni è per questo che li consideriamo freddi e distaccati. Hanno cura della loro città (non c'è una scritta sui muri, totalmente il contrario di quello che succede qui) e le metropolitane hanno un profumo di lavanda (e non di sudore come a Milano
).
Insomma è una città accogliente, che fa sentire gli "stranieri" a casa, anzi forse meglio che a casa.
L'unica pecca: piove sempre
